Kawasaki ER5 scrambler by Garage 38
Given the shape of the frame and the liquid-cooled engine, building an attractive special motorcycle out of an ER5 ain’t easy... And Nicola, the owner, even wanted a bike comfortable for two. Nevertheless the changes made were everything but radical and the result good enough to raise the interest of the model Irene Signorini and of the photographer Simone De Ranieri... "We started with the reconstruction of the rear frame and the creation of the seat – Andrea Cecchini says – We keep on using the stock side panels, air cooling conveyors and headlight, all finished with wrinkled paint". Even the fuel tank is stock, stripped down to bare metal and treated with transparent paint. The 2 in 1 exhausts are custom made and use a new cone silencer. The instruments were replaced with just a speedo and a minimal set of indicator lights. Finally, in a trendy transformation, it seems that a scrambler look cannot be missed, and hence new knobby Continental tires had to be mounted.
Una moto non facile da rendere special, con quel telaio a culla perimetrale e il motore raffreddato a liquido… E poi Nicola, il proprietario, voleva che la sua ER5 rimanesse comoda per due. Eppure l’intervento non è stato radicale e il risultato buono abbastanza da interessare la modella Irene Signorini e il fotografo Simone De Ranieri… “Siamo ripartiti con la ricostruzione del telaio posteriore e creazione della sella – Dice Andrea Cecchini di Garage 38 – Abbiamo reinserito nel contesto i fianchetti originali, i convogliatori del radiatore e il faro anteriore, tutti riverniciati con vernice raggrinzante.” Per serbatoio è stato riutilizzato il componente originale, sverniciato e trattato con trasparente. Lo scarico è un 2 in 1 artigianale con silenziatore a cono. La strumentazione è stata sostituita con un tachimetro e un set di spie minimali. Infine, a una trasformazione modaiola sembra ormai non possa mancare un look scrambler, conferito con pneu tassellati Continental.
Pisa - Italy
No comments:
Post a Comment